Venti anni fa successe qualcosa di straordinario al Cern di Ginevra, qualcosa che ha cambiato per sempre il modo di comunicare. Il 13 marzo 1989 il ricercatore inglese - Timothy John Berners-Lee (nella foto), per gli amici Tim, entrò nella stanza del suo superiore Mike Sendall e gli consegnò un progetto sulla gestione delle informazioni. Lo studio dimostra che i dati potrebbero essere trasferiti facilmente su Internet attraverso gli "ipertesti": il sistema, oggi familiare, che ci consente di 'puntare' e cliccare su una parte di testo rimandandoci in un'altra pagina Informazioni sulla grande rete '. "Vago ma eccitante", scrisse Sendall dando il via libera a un progetto che ha cambiato la storia contemporanea.
L'anno dopo, grazie a Berners-Lee e Robert Cailliau, coautore e primo "navigatore" della rete, era nato il rivoluzionario sistema di collegamento universale, noto come World Wide Web (W3) avanzato laboratorio di ricerca, alla casalinga, di connettersi per scambiarsi messaggi, cercare qualsiasi tipo di informazione e collegarsi, in diretta, da qualsiasi luogo del mondo, a costi contenuti.
E proprio del Cern è il primo sito Internet comparso nel mondo, l'indirizzo, tuttora esistente, info.cern.ch
Dopo vent'anni, di "onorata carriera" il Web festeggia insieme al suo inventore, agli esperti del Cern e ai suoi affezionati fan, in giro per il mondo, uno dei suoi anniversari più importanti. Una celebrazione tenuta nel "Globo" una sorta di grande cupola che simbolicamente coinvolge il mondo e raccoglie sia gli avvenimenti "veterani del Web", sia che si tratta di più giovani che, oggi, si giovano della preziosa eredità creata nel centro di ricerca del ginevrino.
A Tim Berners-Lee il compito di ripercorrere i tempi in cui W3 non c'era ancora e gli sviluppi, che cominciavano a lavorare con il LEP, dovevano accontentarsi di un browser più elementare. Ma l'appuntamento previsto soprattutto di raccontare anche un po 'di futuro, iniziato quando, venti anni fa, sono state poste le solide basi per costruire W3.
Sarà una coincidenza, ma la rivoluzione innescata nella comunicazione da W3 coincide con altrettanti eventi di portata mondiale: qualche mese prima, la riunificazione delle due Germanie; poi la messa in orbita dello Hubble Space Telescope e la liberazione di Nelson Mandela. Tre eventi che, come W3 aprivano nuovi orizzonti di libertà e comunicazione.
L'interesse precoce di Berners-Lee per l'informatica e il mondo delle telecomunicazioni di Berners-Lee potrebbe presto aperto nuove prospettive. Nel 1976 a 21 anni, dopo la laurea, costruì il suo primo computer.
Berners-Lee lavorò subito nel settore delle telecomunicazioni e presto nel Cern, come consulente per l'ingegneria del software. Al centro di Ginevra, vieni riportato la bibliografia ufficiale, "realizzò per uso privato, il primo programma per immagazzinare informazioni usando associazioni casuali. Tale programma (chiamato Richiedi e mai pubblicato) formerà la base concettuale per il futuro sviluppo del World Wide Web.
Questo è il mio sogno di comunicare con il computer in modo facile, veloce e globale. Si calcola che, oggi, ci sono più di 80 milioni di siti Web connessi a Internet e molti milioni di navigatori.Certamente - spiega ad Apcom Fabiola Gianotti, responsabile al Cern del progetto ATLAS - il W3, nato qui al Cern per facilitare la comunicazione dei materiali che lavorano al Lep, ha semplicemente rivoluzionato il modo in cui il mondo cerca informazioni e comunica. Una scoperta che ha avuto un grande impatto anche sulla vita di tutti i giorni, sulla vita dell'uomo comune e ha un significato per gli altri ambiti scientifici, tra questi la medicina e la diagnostica, un salto di qualità grazie alla possibilità dello scambio istantaneo delle informazioni.
Oggi, oltre al web c'è la "Griglia", progettata una decina di anni fa, un altro grande strumento, un'integrazione di calcolo potentissimo, nata per supportare gli scambi di tutto il mondo che collega intorno al nuovo superacceleratore di strutture LHC . Anche per la 'griglia', il Cern, è lo stato del motore trainante che ha portato alla sua realizzazione, e già da cinque o sei anni viene usato, per le sue enormi potenzialità di calcolo, anche nella finanza, nella meteorologia, nelle scienze mediche e biologiche.
fonte: msn.com